2009 Jeep Compass Multipurpose Site Youtube.com
Tiene molto e si corica poco
I montanti anteriori limitano un po' la visuale in città, soprattutto a sinistra, e anche dietro, in manovra, si fa fatica (meglio acquistare i sensori optional); in più, c'è la frizione che richiede un certo sforzo nell'azionamento. Eppure in città la Compass non è male, perché si rivela abbastanza agile e ha un motore scattante. A dispetto della carrozzeria alta non teme le strade ricche di curve, dove, anzi, risulta divertente perché ha un rollìo contenuto e tiene bene la strada (con l'ESP che vigila nelle situazioni critiche). L'insonorizzazione dell'abitacolo è buona e in autostrada si viaggia in un salotto, senza essere disturbati dai fruscii o dalla voce del turbodiesel. La ridotta altezza da terra crea qualche limite, però, quando si abbandona l'asfalto: la trazione integrale ad attivazione automatica funziona bene, ma l'auto è più bassa delle "vere Jeep" e per non fare danni è bene evitare percorsi troppo accidentati.
In città
Il motore della Compass è piuttosto pronto anche sotto i 2000 giri: al semaforo si scatta con rapidità. Peccato, però, che nelle code la gamba sinistra sia stressata dalla frizione pesante da azionare. La carrozzeria dalle dimensioni non eccessive (è lunga 441 cm) e lo sterzo pronto rendono la Jeep Compass maneggevole nel traffico, anche se i montanti anteriori, massicci e inclinati, possono ostacolare la visuale nelle curve strette e agli incroci. Maluccio anche dietro: per evitare di rovinare la vernice del paraurti sono consigliabili i sensori di distanza, optional, forniti direttamente dalle concessionarie.
Fuori città
Nonostante il peso non trascurabile (1610 kg), in accelerazione e in velocità questa Jeep si batte ad armi pari con le normali berline di cilindrata simile: merito del brillante turbodiesel, accoppiato da un valido cambio a sei marce. Fra le curve si guida con piacere, perché la tenuta di strada è elevata e il rollìo (cioè la tendenza a coricarsi di lato) molto contenuto; se si esagera, ci pensa l'elettronica a riportare – talvolta in modo ben percettibile da chi guida – la situazione sotto controllo. Migliorabili i freni, che non sono il massimo in fatto di potenza e di resistenza all'uso prolungato.
In autostrada
La Jeep Compass si presta ai lunghi viaggi, perché ha un abitacolo "arioso" e soprattutto ben isolato dai fruscii aerodinamici; nemmeno il turbodiesel, che a 130 orari lavora a 2800 giri, si fa sentire troppo, e per di più dispone della riserva di potenza necessaria a guadagnare rapidamente velocità nei sorpassi senza scalare marcia. Stabile e precisa nei curvoni affrontati in velocità, ha uno sterzo sufficientemente preciso, che tende ad alleggerirsi solo se si supera di parecchio il limite di velocità imposto dal Codice.
Fuori strada
Il sofisticato sistema di trazione garantisce alla Compass elevata "motricità" sui fondi a scarsa aderenza, come neve e fango, e nelle situazioni più critiche si può agire manualmente (basta alzare la maniglia a T accanto al freno a mano) per inviare fino al 60% della coppia alle ruote posteriori. Tuttavia, questo non basta a farne una vera off-road: non ci sono le ridotte né il limitatore di velocità in discesa (che alcune rivali hanno), e la scarsa altezza da terra (come pure il paraurti davanti, basso e sporgente) sconsiglia di avventurarsi su terreni molto dissestati.
2009 Jeep Compass Multipurpose Site Youtube.com
Source: https://www.alvolante.it/prova/jeep-compass-1-2-0-crd-limited
0 Response to "2009 Jeep Compass Multipurpose Site Youtube.com"
Post a Comment